Enrico II prende sotto la sua protez. il mon. di S. Maria “situm in l. Serena quod a Gerardo et Guilla uxore sua pro remedio animarum suarum constructum et nobis proprietario iure contraditum est”; et corraboramus eidem mon. omnes res, omnes proprietates quas p.dictus Gerardus et p.d. Guilla ux. sua p.dicto mon. contulerunt, videlicet: castello …Continue reading
Schede del percorso
MONASTERO DI SERENA / VALDERA n. 49, sec. 11 , cart. 01
CAPANNOLI IN VALDERA n. 6, sec. 08 , cart. 01
Il vescovo di Lucca Talesperiano conferma il prete Romualdo, il quale aveva donato al monast. di S. Pietro, S. Martino e S. Quirico in l. q. d. Capannule una casa per ospedale e possessi, nel governo del monastero; egli e sua moglie risiederanno quieti in esso monastero senza alcuna tassazione da parte del pievano di …Continue reading
CAPANNOLI IN VALDERA n. 5, sec. 08 , cart. 01
Romualdo prete traspadano e la moglie Ratperga risiedendo col consenso del vescovo Talesperiano di Lucca nella chiesa di S. Pietro, S. Martino e S. Quirico in l. q. v. Capannule positum in Castellione, offrono alla medesima quanto avevano acquistato nei territori di Pisa e di Lucca, compreso un ospedale.