Muratori, Antichità estensi, I, 194
Baudi di Vesme, Dai Supponidi agli Obertenghi, pp. 204-205
cit. Repetti, I, p. 675; VI, p. 48
la c. ++ I 57, cit. Muratori, Antichità estensi, I, p. 201
Scheda num. 474
ID: C01S1142
Data: 1011 luglio 9
Luogo: Vicopisano
Segnatura: AAL, + H 36 (c.), ++ I 57 (c.)
Edizione:
Edd.
Muratori, Antichità estensi, I, 194
Baudi di Vesme, Dai Supponidi agli Obertenghi, pp. 204-205
cit. Repetti, I, p. 675; VI, p. 48
la c. ++ I 57, cit. Muratori, Antichità estensi, I, p. 201
Leone giudice d. imp., f. b. m. Leone giudice d. imp. vende a Ugo f. b. m. Ugo la 1/2 della sua porzione della casa e corte dominicata “in l. et fs. Ciscano prope fl. Arno”, con la 1/2 della sua porzione della chiesa di S. Donato ” ibi consistenti” con la 1/2 della sua porzione “de monte, poio seo castello in l. et fs. u. d. Vico” con la 1/2 della sua porzione della chiesa di S. Maria “prope fl. Arno” e con la 1/2 della sua porzione delle loro pertinenze, tutte case acquistate da Adalberto marchese f. b. m. Obberti e nipote f. b. m. Adalberto marchese. Vende inoltre la metà della sua porzione di tutti i suoi beni “in l. et fs. u. d. Flexo, et in l. u. d. s. Genesio”, con la 1/2 della sua porzione della chiesa di S. Genesio “et in l. et fs. Angho”.
Riceve come prezzo un butterico d’oro.
(ndr v.) [ex. di Bonitio not. d. imp. autenticato da Sighifredus not., Inghifredus not. d. imp. Bonifatio not. d. imp.]
[nel codicillo Leone si impegna a restituire a Ugo o al conte Ugo del fu conte Tedice entro la prossima festa di S. Andrea di novembre 100 lire di den. lucch. (ndr ])
Note:
Nel testo del regesto la parola “vende” è evidenziata.
L’edizione è sul v.